๐ญ)๐ ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐ฉ๐ฒ๐ป๐ฒ๐๐ถ๐ฎ๐ป๐ถ, ๐๐ถ๐๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ ๐ถ๐ป ๐ข๐ฐ๐ฐ๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ฒ, ๐ฒ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ผ๐น๐ผ, ๐๐ป’๐ฒ๐ฝ๐ผ๐ฐ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ณ๐ผ๐ป๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐บ๐ฏ๐ถ๐ฎ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐ณ๐ฟ๐ฎ ๐ด๐๐ฒ๐ฟ๐ฟ๐ฒ, ๐ฟ๐ฒ๐ฐ๐ฒ๐๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ ๐ฒ ๐ฐ๐ฟ๐ถ๐๐ถ ๐ฑ’๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ถ๐๐ฎฬ. ๐๐ถ ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ๐ฏ๐ฏ๐ฒ ๐บ๐ผ๐น๐๐ผ ๐ฑ๐ฎ ๐ฑ๐ถ๐ฟ๐ฒ, ๐ฒ๐ฝ๐ฝ๐๐ฟ๐ฒ ๐ด๐น๐ถ ๐ถ๐ป๐๐ฒ๐น๐น๐ฒ๐๐๐๐ฎ๐น๐ถ ๐๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ถ๐ผ๐ป๐ผ ๐ผ ๐๐ฒ๐บ๐ฏ๐ฟ๐ฎ๐ป๐ผ ๐๐ฎ๐ฐ๐ฒ๐ฟ๐ฒ. ๐๐ป๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ป ๐ฟ๐ฒ๐ฐ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฒ๐น๐น๐ผ ๐ฎ๐น ๐ฐ๐ผ๐ป๐ณ๐ฟ๐ผ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ ๐ฎ๐๐๐ถ๐บ๐ผ ๐๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ถ๐ฎ๐ฟ๐ถ ๐ฒฬ ๐ฐ๐ฎ๐ฑ๐๐๐ผ ๐ป๐ฒ๐น ๐๐๐ผ๐๐ผ. ๐ ๐ฐ๐ผ๐๐ฎ ๐๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐๐ฒ ๐พ๐๐ฒ๐๐๐ผ ๐๐ถ๐น๐ฒ๐ป๐๐ถ๐ผ?
Da un verso cโรจ la convinzione dellโirrilevanza degli intellettuali, ormai marginali in una societร incentrata sul predominio della tecnica e dellโeconomia, dallโaltra cโรจ lโesaurirsi del pensiero critico, lโadesione a stereotipi pregiudiziali (il politically correct, la cancel culture, il codice woke), lโincapacitร di rischiare idee ardite. Naturalmente i due fattori si mescolano e alla fine producono il vuoto, lโafasia, lโisolamento degli intellettuali.
๐ฎ) ๐ค๐๐ฎ๐ป๐๐ผ ๐ฝ๐ฒ๐๐ฎ, ๐ฑ๐ฎ ๐พ๐๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฝ๐๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐๐ถ๐๐๐ฎ, ๐ถ๐น ๐ฟ๐๐ผ๐น๐ผ ๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ฟ๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐พ๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐๐ ๐ฑ๐ฒ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ฐ๐ถ ๐น๐ฎ โ๐ฐ๐ฎ๐ฝ๐ฝ๐ฎโ?
La Cappa ha creato una coltre di conformismo, di riflessi condizionati, di controlli e sorveglianze di matrice ideologica che ha mortificato lโintelligenza, la libertร e la dignitร del pensiero, promuovendo solo adesioni passive e automatismi. Mancano pensieri antagonisti, si rifiuta a priori il confronto e il conflitto delle idee, cโรจ solo la scomunica , la censura e la non ammissione preliminare. Per essere una societร inclusiva, vive di troppe esclusioni, che poi generano scontenti e ribelli.
๐ฏ)๐๐ฝ๐ฝ๐น๐ถ๐ฐ๐ต๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ ๐พ๐๐ฎ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ด๐๐ฒ๐ฟ๐ฟ๐ฒ ๐ถ๐ป ๐ ๐ฒ๐ฑ๐ถ๐ผ ๐ข๐ฟ๐ถ๐ฒ๐ป๐๐ฒ ๐ฒ, ๐๐ผ๐ฝ๐ฟ๐ฎ๐๐๐๐๐๐ผ, ๐ถ๐ป ๐จ๐ฐ๐ฟ๐ฎ๐ถ๐ป๐ฎ. ๐ฃ๐ฒ๐ฟ๐ฐ๐ต๐ฒฬ ๐พ๐๐ถ, ๐ฝ๐ถ๐ฬ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฎ๐น๐๐ฟ๐ผ๐๐ฒ, ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐ฏ๐ฒ๐ป ๐๐ถ๐๐ถ๐ฏ๐ถ๐น๐ถ ๐๐ถ๐ฎ ๐น๐ฒ ๐๐ฐ๐ถ๐ผ๐ฐ๐ฐ๐ต๐ฒ๐๐๐ฒ ๐ฟ๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฎ๐๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฎ๐ด๐ฎ๐ป๐ฑ๐ฎ (๐ฃ๐๐๐ถ๐ป ๐บ๐ผ๐ฟ๐ถ๐ฏ๐ผ๐ป๐ฑ๐ผ, ๐ฟ๐๐๐๐ถ ๐ฎ๐น๐น’๐ฎ๐๐๐ฎ๐ฐ๐ฐ๐ผ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐น๐ฒ ๐๐ฎ๐ป๐ด๐ต๐ฒ ๐ฒ๐๐ฐ..) ๐๐ถ๐ฎ ๐น๐ฎ ๐บ๐ผ๐๐๐ฟ๐ถ๐ณ๐ถ๐ฐ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ด๐ถ๐ป๐ฎ๐น๐ถ๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ต๐ถ ๐ป๐ผ๐ป ๐๐ถ ๐ฎ๐น๐น๐ถ๐ป๐ฒ๐ฎ ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ผ๐บ๐ถ๐ป๐ฎ๐ป๐๐ฒโฆ
Gli eventi internazionali sono stati una palestra di allineamento a propagande e veritร prefabbricate; il precedente era stato il tempo della pandemia. Stiamo correndo verso un precipitare degli eventi, a est e a sud, tra Ucraina e Medio Oriente, noi europei in modo particolare stiamo giocando una partita contro i nostri interessi e accettiamo supinamente il racconto a senso unico che ci viene somministrato. Stiamo alimentando la guerra in Russia con le nostre armi e le nostre dichiarazioni e stiamo facendo precipitare la situazione in Medio Oriente con il nostro disarmo e il nostro silenzio sugli eccidi, gli atti di terrorismo e le stragi di civili che avvengono impunemente ogni giorno. Ma il racconto ufficiale ci preserva dal guardare la veritร dei fatti e le loro conseguenze.
๐ฐ) ๐๐น ๐ฐ๐ผ๐ป๐ณ๐ผ๐ฟ๐บ๐ถ๐๐บ๐ผ, ๐๐ ๐พ๐๐ฒ๐๐๐ผ ๐ฐ๐ผ๐๐ถฬ ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฒ ๐๐ ๐ฎ๐น๐๐ฟ๐ถ ๐๐ฒ๐บ๐ถ, ๐ฒฬ ๐๐ป๐ฎ ๐ณ๐ผ๐ฟ๐บ๐ฎ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ฒ๐ป๐๐๐ฟ๐ฎ?
Sรฌ, perchรฉ si unisce a unโemarginazione e una serie di impedimenti a manifestare idee differenti; e il paradosso รจ che la censura e il clima asfissiante che si registra vengono giustificati nel nome della libertร e della democrazia occidentale; si pratica il terrorismo per combattere i terroristi, si pratica la censura per combattere i censori, si limita la libertร per combattere i nemici della libertร โฆ Di questi paradossi vive lโoccidente e non cโรจ una coscienza critica diffusa in grado di dissentire e di avere voce in capitolo.
๐ฑ) ๐๐ฎ ๐ฐ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฒ๐น ๐ฐ๐๐น๐๐๐ฟ๐ฒ ๐ฒ ๐น๐ฎ ๐ฐ๐๐น๐๐๐ฟ๐ฎ ๐๐ผ๐ธ๐ฒ (๐ฐ๐ผ๐ป ๐ถ ๐น๐ผ๐ฟ๐ผ ๐ฎ๐ฑ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ๐๐ถ, ๐ฎ ๐ฐ๐ผ๐บ๐ถ๐ป๐ฐ๐ถ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฎ ๐ฟ๐๐๐๐ผ๐ณ๐ผ๐ฏ๐ถ๐ฎ, ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฐ๐๐น๐๐๐ฟ๐ฎ๐น๐ฒ) ๐ฎ๐ฟ๐ฟ๐ถ๐๐ฎ๐ป๐ผ ๐ฑ๐ฎ๐ถ ๐ฐ๐ฎ๐บ๐ฝ๐๐ ๐ฎ๐ป๐ด๐น๐ผ๐๐ฎ๐๐๐ผ๐ป๐ถ ๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ป๐ฒ๐๐ฟ๐ฎ๐ป๐ผ ๐ป๐ฒ๐น ๐ฉ๐ฒ๐ฐ๐ฐ๐ต๐ถ๐ผ ๐ ๐ผ๐ป๐ฑ๐ผ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐๐ป๐ฎ ๐ฐ๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐ณ๐ฎ๐ฐ๐ถ๐น๐ถ๐๐ฎฬ. ๐’๐๐๐ฟ๐ผ๐ฝ๐ฎ ๐ฐ๐ฒ๐ป๐๐ฟ๐ผ-๐บ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฑ๐ถ๐ผ๐ป๐ฎ๐น๐ฒ ๐ต๐ฎ ๐บ๐ฎ๐ป๐ฐ๐ฎ๐๐ผ ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฒ๐น๐ฎ๐ฏ๐ผ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐๐ป๐ฎ ๐๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ฎ ๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐ฟ๐ฒ?
Lโaspetto paradossale di questo occidentalismo di ritorno รจ che si fonda sulla negazione della civiltร europea e occidentale: ci vergogniamo delle nostre radici, della nostra cultura, delle nostre tradizioni civili e religiose, siamo tolleranti verso lโIslam ma infastiditi verso la cristianitร , ci apriamo ai mondi remoti e ci chiudiamo ai mondi vicini. Ragioniamo e agiamo contro i nostri interessi e i nostri valori. E perdendo il senso della realtร stiamo perdendo anche il senso della geopolitica, che ci imporrebbe ben altri comportamenti, anche in relazione al mondo russo.
๐ฒ)๐๐ป ๐ฑ๐ฒ๐ณ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ถ๐๐ฎ, ๐น’๐๐ผ๐บ๐ผ ๐ผ๐ฐ๐ฐ๐ถ๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐น๐ฒ ๐ฒฬ ๐๐ป ๐๐ผ๐บ๐ผ ๐น๐ถ๐ฏ๐ฒ๐ฟ๐ผ?
Ha la libertร di disfare, non di fare; ha la libertร di dire, senza perรฒ essere ascoltato; ha la libertร di allinearsi, non di divergere. Abbiamo libertร nei consumi, non nei pensieri. Viviamo la libertร solo come deresponsabilizzazione, diritti scissi dai doveri, libertร da, non libertร di, tantomeno libertร per. Cosรฌ la libertร รจ una scatola vuota, e un prigione senza muri.
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(Intervista di Leonardo Petrocelli per Icaro, Gazzetta del mezzogiorno, 29 settembre)